Carǝ professionistǝ delle Risorse Umane, vi vediamo. Sappiamo che dedicate più tempo a convincere le parti interessate a fare la cosa giusta piuttosto che a fare il vostro lavoro. Sappiamo che applicate politiche restrittive mentre cercate di promuovere la fiducia e l’innovazione. E sappiamo quanto sia frustrante cercare di avere un impatto significativo mentre sentite ripetere “stiamo attentǝ” ogni volta che proponete un’idea.
Non siete entratǝ in questo settore per guidare la vostra organizzazione verso il futuro del lavoro nei cinque minuti liberi tra una riunione e l’altra. Ci siete entratǝ perché pensavate che le persone fossero importanti e meritassero il meglio dal lavoro.
E allora, cambiamo le cose.
Con questa premessa The Ready, una società di consulenza impegnata a cambiare il mondo HR dal business as usual all’innovazione, si rivolge ai e alle professionistǝ delle Risorse Umane. The Ready ha collaborato con centinaia di clienti in tutto il mondo e li ha aiutati a lavorare con modalità più positive per le persone e più attente alla complessità.
La natura intrinsecamente interfunzionale delle Risorse Umane fa sì che spesso diventino una discarica per un sacco di lavori correlati ma non del tutto coerenti con la funzione; inoltre, questo settore si trova intrappolato tra le pratiche obsolete del passato e le promesse di un futuro guidato da IA e robot.
Chi lavora nelle Risorse Umane si trova potenzialmente in una posizione unica per riprogettare il modo in cui viene svolto il lavoro, ma quando tempo e risorse sono insufficienti, quest’opera di innovazione si blocca prima ancora di iniziare. Il settore HR è attualmente frenato da un elenco infinito di cose da fare, a cui si aggiunge un crescente desiderio di modificare lo status quo che rimane insoddisfatto a causa del modo in cui è progettata la funzione, con una mentalità da fabbrica inadatta ai sistemi in rapido movimento di oggi.
Cosa accadrebbe se le Risorse Umane diventassero un dipartimento adattivo con cui tuttǝ vogliono collaborare? Se i principi e le pratiche di lavoro moderni scaturissero proprio da loro, come acqua da una fonte? Ogni funzione HR dovrebbe evolversi per il bene dell’intera organizzazione. Spesso, sostiene o guida la trasformazione di altre parti dell’azienda, ma è giunto il momento che intervenga anche su sé stessa.
Non stiamo parlando di piccoli cambiamenti. Stiamo parlando di rompere gli schemi per far posto a un nuovo progetto per l’evoluzione complessiva. Le Risorse Umane devono avere il know-how per anticipare ciò che sta arrivando, gestire team interfunzionali che risolvano problemi complessi, automatizzare i lavori ripetitivi e consentire l’adattamento continuo dell’azienda.
Questo salto richiede coraggio e convinzione. Ma l’unica cosa più difficile di interrompere i processi superati è convivere con lo status quo.