Stress e ansia sono correlati, ma non sinonimi: sono entrambi risposte adattive alle sfide che la vita ci pone e hanno alcuni sintomi in comune, ma è importante conoscere anche le loro differenze e capire a quali di questi due fenomeni siamo eventualmente soggettǝ.
Lo stress è una risposta a un fattore esterno ed è un meccanismo adattivo del nostro corpo, che, davanti a un pericolo percepito, ci rende più reattivǝ e prontǝ all’attacco o alla fuga. In passato, serviva, per esempio, a salvarci dall’attacco di un predatore; oggi le minacce sono diverse, ma la reazione del nostro corpo è la stessa. Lo stress può essere acuto o cronico. Nel primo caso compare e svanisce insieme al suo fattore scatenante, mentre nel secondo diventa una costante nella nostra vita, perché il corpo si sente continuamente sotto minaccia (molte persone hanno sperimentato questo fenomeno durante il periodo della pandemia).
Secondo la legge definita dagli psicologi Yerkes e Dodson, livelli moderati di stress possono essere addirittura positivi e migliorare le prestazioni; tuttavia, quando lo stress diventa eccessivo, causa danni alla salute mentale e fisica. In questi casi, è bene prendersi una pausa per identificare e limitare i fattori che lo causano.
L’ansia, a differenza dello stress, è causata da fattori interni, come pensieri eccessivi e preoccupazioni per eventi passati o futuri. Anche questo meccanismo nasce per proteggerci: il disagio che ci fa provare ci mette in guardia da un pericolo, proprio come il calore di una fiamma ci impedisce di poggiarci una mano sopra. Il modo migliore di affrontare l’ansia è ascoltarla e non combatterla, per esempio chiedendosi: perché mi sento così? Cosa posso fare a riguardo?
Rispondere all’ansia e allo stress, tuttavia, è più facile a dirsi che a farsi. Quando ci troviamo in queste condizioni, infatti, non siamo in grado di ragionare in modo lucido e critico e di valutare al meglio le nostre decisioni: a prendere il sopravvento è la parte più istintiva e primordiale del nostro cervello, l’amigdala.
Sia lo stress sia l’ansia, se trascurati, possono trasformarsi in condizioni patologiche, come il disturbo d’ansia generalizzato o il disturbo da stress post-traumatico. Capiamo di essere arrivati a questo punto quando queste sensazioni arrivano a influenzare negativamente la nostra vita quotidiana, impedendoci, per esempio, di svolgere al meglio il nostro lavoro o di affrontare serenamente le attività sociali.
Il primo passo per contrastare ansia e stress, da solǝ o con l’aiuto di un/una professionista, è proprio imparare a distinguere questi due fenomeni.