SEGRETA > Sai che Top Gun – Maverick ci parla (anche) di leadership

A maggio di quest’anno è uscito in Italia “Top Gun – Maverick” il sequel del celebre “Top Gun”, con protagonista Tom Cruise. Il film ha suscitato l’entusiasmo degli appassionati, e non solo: infatti, oltre a scene d’azione mozzafiato, contiene anche alcune preziose lezioni di leadership. Eccole!

  1. “Se vuole Mach 10, gli diamo Mach 10”
    Ogni leader deve essere orientato al risultato, la differenza si vede quando si lavora sotto pressione: mantenere motivazione, responsabilità e qualità in queste condizioni spesso ci richiede di agire anche quando non siamo del tutto pronti. Steve Jobs, per esempio, presentò un i-Phone ancora da perfezionare, senza farsi paralizzare dall’eccesso di analisi.
  2. Costruire una reputazione basata sulla continuità
    Per essere credibili e costruire la nostra reputazione come leader dobbiamo riuscire a ottenere buoni risultati in modo costante. Per farlo, è necessario lavorare con disciplina per migliorare continuamente sé stessi.
  3. Ammiraglio vs pilota di guerra
    Non siamo definiti dal nostro ruolo o dalla nostra carica: non è necessario essere amministratori delegati per essere leader, anzi ogni persona può portare un valore aggiunto indipendentemente dalla sua posizione. Nel film il protagonista Pete Mitchell, pilota di caccia, con le sue qualità e il suo talento riesce a rendersi indispensabile e dà il meglio di sé anche se non ha davanti possibilità di promozione.
  4. La squadra prima di tutto
    Nel film vediamo diverse scene in cui Pete Mitchell parla con i suoi piloti: elogiare pubblicamente la squadra e poi dare feedback individuali ad ognuno è un comportamento che ci permette di essere apprezzati come leader. Pete riesce anche a bilanciare le ambizioni personali nella sua squadra e spinge tutti a lavorare per uno scopo comune e ad aiutarsi a vicenda.
  5. Non smettere mai di aggiornarsi
    La capacità di apprendimento continuo è fondamentale per i leader, e non solo per loro. Nel film, Pete mette in discussione tutte le certezze dei suoi allievi per spingerli ad adottare l’atteggiamento di chi non smette mai di imparare, e non li focalizza sullo studio del manuale tecnico ma sulla scoperta ed il superamento dei loro limiti.
  6. Essere consapevoli di sé stessi e della situazione
    Maverick è in grado di pensare fuori dagli schemi e di prendere iniziative rischiose perché è consapevole delle sue capacità. Quando lo vediamo recuperare e pilotare un vecchio aereo per rientrare dalla missione, notiamo la sua capacità di leggere le situazioni e trovare soluzioni creative anche sotto pressione. Autoconsapevolezza e valutazione attenta delle situazioni sono caratteristiche preziose per un leader.
  7. Curare personalmente e sfidare direttamente
    Maverick lavora per rendere i suoi piloti una vera quadra, spingendoli con un approccio di “candore radicale” a non limitarsi a raggiungere i loro obiettivi ma anche a prendersi cura l’uno dell’altro. Quando nota che non riescono a volare insieme, li stimola chiedendo loro se sarebbero pronti a parlare con la famiglia di un compagno caduto in battaglia.
  8. Dare l’esempio
    Anche nelle situazioni difficili, Pete non nasconde i problemi, ma li condivide con la squadra e trova un modo per ricominciare. Questo comportamento spinge i piloti ad apprezzarlo e a seguire il suo esempio. I migliori leader, infatti, non pretendono il rispetto ma lo guadagnano, modellando il comportamento della squadra con le proprie azioni.
  9. La fiducia porta lontano
    Scegliendo Rooster come suo co-pilota anche se non è del tutto pronto, Maverick ne rafforza la fiducia sia verso di lui sia verso sé stesso. Questo avviene anche quando Iceman sceglie Maverick come leader della squadra.

Come disse Steve Jobs “Il management consiste nel persuadere le persone a fare cose che non vogliono fare, mentre la leadership consiste nell’ispirare le persone affinché facciano quello che non credevano di poter fare”.

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