SEGRETA > Perché le community sono il futuro del business?

Il futuro del business e dello sviluppo dei prodotti è guidato dalla community. Si tratta di uno dei principali mega trend, insieme all’esplosione dell’imprenditorialità e all’aumento dei finanziamenti comunitari, che sta rimodellando il modo in cui lavoriamo, innoviamo e incentiviamo la collaborazione. 

Molte aziende stanno già riconoscendo l’importanza delle community. Secondo il CMX Community Industry Report 2021 sempre più organizzazioni concordano sul fatto che la community le aiuta a raggiungere i propri obiettivi.  Quest’anno, l’86% ha anche affermato che la community è fondamentale per la loro missione e il 69% prevede di aumentare i propri investimenti nella community il prossimo anno.

Quindi, cosa significa community in un contesto aziendale? E come puoi partecipare a questo futuro collaborativo?

Un modo semplice per iniziare a comprendere l’attività guidata dalla community è confrontarla con il modello tradizionale basato sull’avere una platea di clienti. I clienti consumano, le community partecipano attivamente alla creazione del business, perché le aziende chiedono loro di mettere in comune idee, proposte, necessità. Questo cambia radicalmente il processo di creazione del prodotto, capovolgendo il vecchio modello:

  • Tradizionale: prima crei qualcosa, ad esempio un software, poi trovi i clienti
  • Guidato dalla community: prima crei una community, poi identifichi soluzioni con quella community

Ciò che è cruciale per rendere efficaci le community e far sì che le persone si organizzino attorno a una missione e sentano di farne parte, collaborando, e contribuendo e partecipare a qualcosa di più grande. Quando questo accade, le persone sono disposte non solo a comprare i prodotti o servizi, ma anche a migliorarli, proporli ad altri, a svilupparli personalmente. Le community migliori offrono alle persone una piattaforma su cui è possibile interagire, offrire contributi, essere riconosciuti e premiati per questo e vedere come ciò il proprio apporto è di valore per gli altri.

Come fare per strutturare un business guidato dalla comunità?

  1. Chiarisci e comunica la visione e la missione. Se vuoi appassionare e coinvolgere le persone perché vogliano far parte a lungo termine di una comunità, è essenziale dare loro un forte “perché” in cui possano credere. Qual è lo scopo della comunità? E quali sono i vantaggi per i membri (e per il mondo)? Rendilo chiaro fin dall’inizio in modo che le persone possano sapere immediatamente se è per loro o meno
  2. Progetta la community che desideri. Mostra quali sono le intenzioni su come strutturi la comunità per allineare e servire sia i tuoi obiettivi che quelli dei tuoi membri. Concentrati innanzitutto sull’offerta di vantaggi specifici a cui le persone si interessano (ad esempio merchandising, badge di riconoscimento o la possibilità di creare qualcosa di interessante e condividerlo)
  3. Fai in modo che le persone condividano facilmente i loro contributi. La condivisione ha numerosi vantaggi. Favorisce un senso di appartenenza e di connessione. Fornisce ispirazione, conoscenza e risorse per aiutare i membri a crescere e migliorare. E dà alle persone l’opportunità di vedere riconosciuta la loro notorietà quando il loro lavoro è accreditato e apprezzato
  4. Supporta e collabora con i tuoi membri. Sta a te guidare la cultura con linee guida e i processi specifici della tua organizzazione, per assicurarti che vengano seguiti. Rendi la community uno spazio positivo e sicuro in cui le persone possano portare la loro creatività e passione
  5. Mantieni canali di comunicazione aperti in modo che i membri possano esprimere le proprie opinioni e sentirsi ascoltati
  6. Considera di fornire un riconoscimento per i contributi delle persone. Salesforce Trailblazer, ad esempio, offre una classifica che mostra chi ha risposto alla maggior parte delle domande della community.

Questi sono principi chiave per costruire con successo una comunità attorno alla tua attività o prodotto.

Leggi l’articolo completo di Barry O’Reilly su www.barryoreilly.com