Ciò di cui c’è bisogno ora è un’organizzazione in grado di affrontare l’inaspettato.

Le pressioni sul settore dei prodotti di consumo sono cresciute rapidamente e da ogni direzione. L’improvviso arresto della crescita trainata dai prezzi ha obbligato le aziende a rivedere le loro strategie, concentrandosi sulla crescita dei volumi. Le innovazioni rapide nell’intelligenza artificiale (IA) e in altre tecnologie avanzate stanno costringendo le aziende a rincorrere il cambiamento, mentre i modelli di business tecnologici abbassano le barriere per i e le concorrenti più giovani e agili, che rispondono meglio alla domanda di prodotti personalizzati e servizi più veloci. 

Per cogliere le opportunità legate alle nuove tecnologie, le aziende devono rafforzare le competenze delle proprie persone e attrarre nuovi talenti, mentre le persone stesse stanno ridefinendo ciò che le motiva ad accettare e prosperare in un lavoro.

La prima azione fondamentale per affrontare questo futuro dinamico è costruire un’organizzazione moderna e adattabile. I e le dirigenti del settore dei prodotti di consumo sanno cosa devono fare. In un sondaggio condotto tra 77 di loro, i tre obiettivi operativi principali erano: 

  1. incorporare modalità di lavoro agili
  2. costruire capacità attraverso talenti e tecnologie, e 
  3. abilitare la collaborazione cross-funzionale

Tutti questi obiettivi richiedono un’organizzazione ben progettata.

Le aziende di prodotti di consumo più avanzate stanno facendo progressi nella costruzione di organizzazioni dinamiche. Stanno creando sistemi separati per l’innovazione, collegando vendite e marketing con l’analisi dei dati per massimizzare i ritorni sugli investimenti commerciali e investendo in piattaforme che offrono nuovi vantaggi in termini di scala. Tuttavia, ottenere i massimi benefici da queste iniziative richiede una revisione più ampia del design organizzativo. Un esempio: un’azienda potrebbe creare un ruolo di leadership per l’IA generativa, ma questo leader sarebbe molto più efficace se l’azienda creasse anche un team cross-funzionale per gestire progetti chiari legati a questa nuova capacità.

Molte aziende aspettano che ci sia un evento scatenante, come un/a nuovə CEO, una strategia rinnovata, un’acquisizione o la pressione di investitori/investitrici attivistə, prima di rivedere la loro organizzazione. Tuttavia, le aziende di successo stanno comprendendo la necessità di affinare e rivedere continuamente il proprio design organizzativo, piuttosto che fare solo aggiustamenti occasionali. Queste organizzazioni sono alimentate da team collaborativi che rimangono concentrati su missioni chiare e sono governate da revisioni trimestrali delle azioni, con l’obiettivo di ottenere flessibilità, focus e velocità.

Per creare un’organizzazione moderna nel settore dei prodotti di consumo, ci sono tre pilastri chiave.

1. Organizzare per interrompere:
Le aziende più efficaci concentrano il loro talento e le risorse più importanti su iniziative che “cambiano il business” e che posizionano l’azienda per innovare e adattarsi ai cambiamenti delle preferenze dei consumatori, alle tecnologie emergenti e alle discontinuità competitive. Contemporaneamente, si dedicano a gestire le attività quotidiane (“run the business”) nel modo più efficiente possibile. Un esempio di questo approccio è Procter & Gamble, che ha sviluppato il programma Connect + Develop per favorire la collaborazione tra team interni ed esterni, unendo diverse prospettive per l’innovazione.

2. Introdurre un’allocazione dinamica delle risorse:
Per rispondere continuamente ai cambiamenti del mercato, le aziende devono abbandonare i tradizionali modelli di pianificazione rigidi, a favore di modelli dinamici che permettano l’adattabilità. Questo approccio consente alle aziende di allocare risorse verso le opportunità più importanti, come fatto da Hershey durante l’alto prezzo del cacao. Le aziende vincenti stabiliscono strutture di governance per bilanciare attività quotidiane e cambiamenti strategici.

3. Diventare un motore di talento:
Le aziende di prodotti di consumo stanno perdendo la battaglia per attrarre i migliori talenti. La competizione con i settori tecnologico e finanziario è forte, ma le aziende possono migliorare nella gestione dei talenti puntando su una visione a lungo termine delle competenze necessarie. I/le leader aziendali devono dedicare almeno il 30% del loro tempo allo sviluppo del talento. Alcuni esempi includono Johnson & Johnson, che ha iniziato a utilizzare un approccio basato sulle competenze per mappare le capacità del personale e migliorare la mobilità interna.

Le aziende che desiderano affrontare con successo il futuro devono essere in grado di rispondere a cinque domande fondamentali:

  1. Il vostro modello operativo (comprese struttura, processi e talenti) evolve continuamente o viene “resettato” da eventi esterni?
  2. Utilizzate un’allocazione dinamica delle risorse per dare priorità alle migliori opportunità?
  3. Separano le attività quotidiane da quelle di cambiamento strategico per allocare risorse e fare revisioni aziendali?
  4. Disponete di team cross-funzionali dedicati che migliorano costantemente le capacità aziendali?
  5. I/le vostrə leader aziendali si occupano dello sviluppo del talento e dedicano almeno il 30% del loro tempo a questo aspetto?

Le aziende che riescono a combinare un design organizzativo dinamico, un’efficace allocazione delle risorse e un forte focus sul talento sono quelle che avranno più successo in un futuro caratterizzato da incertezze.

Leggi l’articolo completo di Joost Spits, Rebecca Russell e Grégoire Schaub su Bain & Company.

*La presente sintesi è stata realizzata con l’IA e rivista dai consulenti PRIMATE.