SEGRETA > L’incertezza è l’unica certezza che abbiamo. Ecco come affrontarla

In tempi così difficili e imprevedibili, tra pandemia e guerra, l’incertezza che caratterizza questo periodo ci pare un ulteriore minaccia, o perlomeno questa è la percezione dei nostri cervelli. 

Non possiamo prevedere il futuro e ancor meno sapere se questo sarà più roseo rispetto al presente; perciò, la cosa migliore che possiamo fare è quella di imparare a convivere con l’ambiguità della vita. D’altronde, come scriveva il matematico John Allen Paulos, “l’incertezza è l’unica certezza che c’è”.

Come possiamo, però, affrontare le cose al meglio quando tutto sembra essere fuori controllo?
Ecco qui 7 modi per convivere con l’incertezza.  

  1. Non resistere. Più lo farai, più il dolore e le difficoltà persisteranno. Piuttosto, accetta la realtà della situazione nel momento presente e vai oltre. Questo non significa che non ti sentirai frustrato o rattristato dallo stato attuale delle cose, ma una parte importante dell’accettazione è accogliere queste emozioni, per quanto negative esse possano essere. Attenzione, però, perché accettare una determinata situazione non significa nemmeno arrendersi o che le cose resteranno le stesse per sempre; stiamo solo prendendo atto di qualunque cosa stia realmente accadendo in quel preciso istante.  
  2. Investi in te stesso. Sei tu, infatti, la migliore risorsa che hai in questo momento per dare un contributo al mondo. Non puoi, però, farlo se non sei al massimo delle tue forze, non solo fisiche ma anche mentali e spirituali. Prenditi quindi cura di te stesso. 
  3. Trova modi sani che ti diano sollievo. Quando ci sentiamo insicuri o tristi e andiamo in cerca di ricompense che ci sollevino il morale, le tentazioni diventano più allettanti del solito. Pensa, ad esempio, a quando cedi ad un altro bicchiere di vino invece di andare a letto presto o a quando inserisci qualcosa in più, tra l’altro inutile, nel tuo carrello di Amazon. Sono cose in grado di darti sollievo ma il loro effetto è effimero, oltre che potenzialmente dannoso a lungo andare. Piuttosto fai una passeggiata, chiama un amico con il quale confidarti o guarda un film divertente. 
  4. Non credere a tutto ciò che pensi. In tempi già difficili, è importante non focalizzarsi troppo su quelli che potrebbero essere gli scenari peggiori. Prenderli in considerazione può essere sicuramente utile in modo da poter prevenire tempestivamente i disastri, ma quando ci concentriamo troppo sulle cose negative rischiamo di comportarci come se esse stessero già accadendo nella realtà. Di conseguenza, possiamo sentirci minacciati, spaventati e insicuri. Invece di immaginare solo gli scenari peggiori, perché non proviamo a considerare anche il miglior scenario possibile? 
  5. Presta attenzione. Anche quando tutto sembra essere fuori controllo, possiamo ancora decidere e controllare ciò a cui prestare attenzione e allontanare tutto quello che invece può distrarci. Ad esempio, possiamo disattivare le notifiche dei social media o abbandonare le nostre fantasie pessimistiche per dedicarci a ciò che realmente sta accadendo nel nostro mondo.
  6. Smetti di cercare qualcuno che ti salvi. È importante piuttosto assumersi le proprie responsabilità e smetterla di lamentarsi o fissarsi ulteriormente sul problema. Dovremo piuttosto concentrarci sui risultati che desideriamo ottenere e sui modi per raggiungerli. 
  7. Trova un proposito nel caos. Gli psicologi sociali definiscono il proposito, per come si applica alle nostre vite, come “una valutazione intellettuale ed emotiva del grado in cui sentiamo che le nostre vite hanno uno scopo, un valore e un impatto”. Significare qualcosa per qualcuno ci motiva e, assieme alla sensazione di avere uno scopo, ci dà speranza.

Leggi l’articolo completo di Christine Carter su www.ideas.ted.com