SEGRETA > Come diventare amici del tuo critico interiore

Ognuno di noi è critico verso sé stesso.
Non possiamo liberarci della voce della critica che risuona nella nostra testa, e comunque anche questa voce ha un suo scopo, che è quello di tenerci allerta di fronte ai pericoli e mostrandoci dove sbagliamo. Quello che possiamo fare è instaurare una relazione con questa voce interiore. Possiamo iniziare considerando la critica solo come una parte della nostra persona, non immedesimandoci completamente in lei. Questo ci permette di prenderne le distanze e di ascoltarla con maggiore distacco, senza sentirsi attaccati. Ci permette inoltre di creare spazio per far parlare anche la fiducia in noi stessi, che si presenta come una voce nutriente e incoraggiante, che ci supporta con affermazioni positive, proprio come farebbe il nostro migliore amico. Concedendo alla fiducia in noi stessi il giusto spazio, si riescono a visualizzare meglio le nostre vittorie e le nostre qualità. Tenendo le distanze dalla critica si lascia intervenire la fiducia in sé, che verrà in nostro aiuto offrendoci la sua mano e, da questo dialogo tra critica e fiducia, troveremo la nostra strada evolutiva. 

Leggi l’articolo completo di Bryan Robinson su thriveglobal.com