Creare sicurezza psicologica all’interno dell’ambiente di lavoro è fondamentale per coltivare una cultura di squadra ad alte prestazioni. Come spiega Amy Edmonson, una pioniera nel campo di questi studi, quando si instaura un clima sicurezza psicologica all’interno del tuo team, si lavora con un senso di apertura, in cui le persone si sentono a proprio agio nel condividere idee, ammettere i propri errori e sfidare lo status quo. E questo porta a maggiore crescita, innovazione e collaborazione.

Oggigiorno ci ritroviamo sempre più spesso a lavorare in ambienti di lavoro ibridi, ed è fondamentale, ora più che mai, saper creare un clima di sicurezza psicologica anche in questi contesti: mancando il contatto quotidiano, la proattività nella comunicazione diventa centrale.

Se vuoi creare un ambiente di lavoro caratterizzato da una cultura basata sulla sicurezza psicologica, ecco quattro consigli su come iniziare a farlo: 

1. Crea opportunità di socializzazione. Lavorare a distanza ha fatto sì che piccoli momenti di socializzazione, come prendere un caffè con i propri colleghi durante una pausa, svanissero. Prova a creare momenti di socializzazione quali aperitivi o cene con il tuo team. Fai dei check-in di controllo, sia di persona che da remoto, per vedere come stanno i membri della tua squadra. Attuando questi piccoli gesti, le persone si sentiranno ascoltate e questo incrementerà il loro senso di sicurezza psicologica;

2. Comunica efficacemente. La comunicazione deve essere una delle tue priorità se vuoi creare un clima di sicurezza psicologica. Per chi lavora da remoto, la comunicazione può diventare una sfida, soprattutto a causa della lontananza fisica. Prova a stabilire aspettative chiare per scadenze, obiettivi e parametri di riferimento sia per i dipendenti che lavorano da remoto che di persona. Tenta di offrire ai dipendenti feedback regolari (positivi e negativi) per coltivare un senso di sicurezza e fiducia. Crea dei check in per comprendere se ci sono stati errori di comunicazione o incomprensioni;

3. Lavora sui feedback. Come leader, riconoscere quando hai commesso un errore, chiedere un feedback produttivo e implementare quel feedback ti servirà per mostrare al tuo team che sei seriamente intenzionato a creare sicurezza psicologica. Poiché la sicurezza psicologica riguarda in gran parte il modo in cui le persone vengono trattate quando le cose vanno male, assumersi la responsabilità dei propri errori e dimostrare che è accettabile farlo determinerà l’aspettativa su come la tua squadra dovrebbe reagire ai propri errori;

4. Lavora sulla consapevolezza. Quando parli con un collaboratore, presta attenzione agli effetti delle tue azioni, parole e segnali non verbali. Osserva il suo linguaggio del corpo per comprendere al momento se quello che stai dicendo è stato ben accolto. Questo potrebbe essere più difficile da fare con i dipendenti che lavorano da remoto, ma fare regolari video check-in anziché telefonate può aiutarti a leggere molto meglio le loro reazioni. 

 

La parte difficile della creazione di un ambiente di lavoro psicologicamente sicuro è che una volta che esiste, deve essere attivamente mantenuto, altrimenti sarà di breve durata. Ecco perché, in un ambiente di lavoro ibrido, è necessario riconoscere  quando si è verificata una violazione della sicurezza psicologica. Cerca di comprendere i bisogni del tuo team e di scusarti quando hai commesso un errore. Non si tratta di un percorso semplice da intraprendere, ma se imparerai a lavorare su questi elementi, riuscirai a creare un ambiente favorevole allo sviluppo di team ad alte performance.

 

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