La popolarità raggiunta negli ultimi anni dal design thinking ha portato alla luce un rinnovato interesse verso la creazione dei prototipi su carta, ossia l’uso di schemi e disegni stilizzati per comunicare e testare le idee di prodotti o servizi direttamente con gli utenti. Realizzare i prototipi con il supporto della carta è uno dei modi più veloci ed economici per rendere le proprie idee tangibili e verificabili, coinvolgendo l’intero team e i clienti. Questo processo permette di concentrarsi su ciò che vuole realmente il cliente, e non su quelli che l’azienda sceglie di considerare come suoi desideri. Se non si assume il punto di vista dei clienti si rischia di perdere l’opportunità di risolvere un problema.
Quanto è semplice realizzare un prototipo su carta? Ecco 10 consigli:
- Tenere a mente il mercato target: per chi si sta progettando? Il prototipo è utile per i bisogni di tutti
- Analizzare le informazioni del servizio già esistente: in che modo può essere d’aiuto la tecnologia già in funzione?
- Scoprire cosa ne pensano i clienti: qual è il trend di utilizzo e quali sono i problemi tecnici riscontrati?
- Ricevere feedback direttamente dagli utenti tramite questionari: cosa piace e cosa non piace ai clienti?
- Creare idee con tutto il team: cosa ne pensano gli stakeholder?
- Incoraggiare un approccio basato sull’esperienza umana tramite lo storyboard: cosa direbbero i clienti in ogni fase del processo?
- Realizzare prototipi su carta con le migliori idee per capire se si riesce a risolvere i problemi più comuni riscontrati dai clienti, tramite una narrativa e una serie di domande
- Proporre il prototipo direttamente ai potenziali clienti: quali sono le loro abitudini? Il prototipo può funzionare nel loro contesto?
- Sviluppare il prototipo attraverso i test, basandosi sulle interazioni tipiche del design agile: cosa fare per assicurarsi di risolvere sempre più problemi dei clienti?
Attraverso un approccio basato sull’evidenza e testando il prototipo a rotazione, il team è in grado di validare e motivare le modifiche proposte al design sulla base di comportamenti ricorrenti e feedback dati dal cliente, dimostrando che la prototipazione su carta permette di ridurre i rischi di validare qualcosa di poco utile e di prevenire gli interventi di modifica dal momento in cui i feedback dei clienti sono presi in considerazione già nella fase di progettazione.
Il valore aggiunto di questo modello è la possibilità di validare le soluzioni in maniera rapida ed efficiente dal punto di vista economico e di migliorare l’esperienza del cliente ascoltando, osservando e agendo in direzione dei suoi bisogni.
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